La notizia dell’invio a 28 lavoratrici e lavoratori di TERCAS di avvisi di garanzia per reati come truffa e aggravanti è estremamente preoccupante e apre scenari di grande inquietudine.
Il Segr. Generale UILCA ha più volte dichiarato che le responsabilità per prassi improprie di certe banche sono da trovare nelle governance e nel top management e da qui parte la proposta per un DASPO per gli amministratori.
In ogni caso, il coinvolgimento da parte della magistratura di singoli dipendenti è una circostanza che richiede degli immediati provvedimenti: le tutele previste dal CCNL possono risultare insufficienti o inadeguate per la portata delle fattispecie che si stanno configurando in quanto determinano tutele solo al termine del percorso giudiziario e lasciano i dipendenti esposti economicamente per lungo tempo.
E’ pertanto necessario che si apra con ABI un tavolo di confronto per trovare soluzioni di sistema in grado di garantire tutti i lavoratori in termini civili, patrimoniali e penali, anche con riferimento specifico alle sanzioni disciplinari che oggi potrebbero scattare nei confronti dei dipendenti coinvolti da indagini, fino, in caso di condanna al licenziamento.
Indagini sui Bancari: servono soluzioni
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Comunicati, Settore Credito
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