25 Novembre: “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Una
data non casuale, che ricorda un brutale assassinio avvenuto nel 1960, nella Repubblica Dominicana,
dove le tre sorelle Mirabal, considerate rivoluzionarie, vennero torturate e uccise.
La violenza contro le donne rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffuse,
persistenti e devastanti che, ad oggi, non viene adeguatamente considerata e combattuta a causa
di un approccio che resta inquinato da un’impostazione culturale ancora colpevolmente retrograda
e discriminante.
La ricorrenza, che vede unite tutte le Organizzazioni Sindacali del Gruppo, invita a riflettere su una
piaga che continua ad essere un ostacolo allo sviluppo, alla pace, così come alla realizzazione dei
diritti umani delle donne come il più semplice, ma anche più denso di significato, quello
dell’uguaglianza. Una uguaglianza anche economica, che permetta le stesse opportunità e che
elimini ogni marginalizzazione di sorta.
Le Organizzazioni Sindacali di Gruppo si impegneranno, unite in ogni sede, al fine di contribuire a
realizzare insieme all’Azienda, con la quale hanno raggiunto alcuni positivi accordi a sfondo sociale,
come quello del 2019 riguardante il sostegno rispetto ad episodi di molestie e violenza, un
ambiente di lavoro sano, fondato su uguaglianza e inclusione.
